Research Project 1999
Simonetta BALSAMO
Dipartimento di Matematica e Informatica, Università di Udine
Progetto MURST cofinanziato
SALADIN
Metodologie di progettazione e analisi di architetture software per sistemi
mobili a componenti
Lo sviluppo delle applicazioni software per sistemi eterogenei mobili
mobili e basati su componenti richiede la definizione e lo studio di architetture software
di supporto. Il problema della qualità
del servizio offerto dal sistema softw
are ed in particolare l'analisi quantitativa delle architetture software e la su
a integrazione nelle diverse fasi di progetto costituisce un importante tema di
ricerca
ricerca che ha suscitato recentemente crescente interesse.
Lo studio della qualità
del servizio in sistemi mobili e basati su componenti
è un fattore particolarmente critico anche al fine di valutare l'adeguatezza
del sistema software rispetto a determinati e predefiniti obbiettivi e/o vincol
i e per confrontare
scelte architetturali di progetto. L'attività di ricerca relativamente allo
sviluppo di metodi quantitativi per l'analisi di architetture software ha finora
portato alle prime proposte e risultati di ricercadi modelli integrati di speci
fica ed analisi
. In questa direzione è
stato proposto un primo studio di integrazion
e di metodi e modelli per l'analisi e valutazione dei processi sofware con model
li e linguaggi di specifica di architetture software basati sul modello di speci
fica CHAM,
la Chemical Abstract Machine e modelli di reti di code per la valutazione delle prestazioni di sistemi. Un altro aspetto della ricerca si inquadra nel filone della definizione di metodologie di misurazione validate tramite sperimentazioni operative ed i
n generale nel più ampio
ampio ambito dell' "Empirical Assessment in SoftwareEngineering". L'idea
è
di creare modelli matematici, con metodologie statistiche, sulla base di osservazioni sperimentali. Questi modelli, una volta validati, fungono da metriche operative o predittive, utili ad esempio per valutare il comportamento
del sistema prima dell'avanzamento alla fase successiva. Si ha quindi la possibilità
di attuare azioni sulla singola fase del processo che incrementino la
qualita' finale del Sistema. In particolare si analizza sperimentalmente l'utilizzo di metodologie e strumentidi Riuso nella fase alta del ciclo di vita di un Sistema software e l'impatto sulle successive fasi del ciclo di vita. Nell'ambito dello studio
dei dei linguaggi di specifica, una problematica di ricerca di interesse
è
lo sviluppo di linguaggi, metodi e strumenti per la specifica disistemi rea
ttivi e in tempo reale, con componenti distribuite e/o mobili. In tale contesto,
al fine di specificare sistemi granulari in tempo reale
stata sviluppata una logica temporale metrica e stratificata (MLTL) che consente la specifica formale di vincoli temporali quantitativi rispetto ad un universo temporale costituito da piu' domini temporali di granularita' differente.
Inparticolare, sono stati definiti modelli sincroni e asincroni di integrazione di processi (specifiche) associati a domini temporali di diversa granularita'. Il frammento metrico della logica temporale e' stato studiato.
Si e'mostrato come estendere le logiche temporali metriche con una nozione di granularita' temporale. Della logica temporale metrica e stratificata cosi' ottenuta sono state fornite sintassi, semantica model-theoretic ed assiomatizzazione. Sono stati
inoltre studiati gli aspetti di espressivita' (definibilita'), correttezza ecompletezza dell'assiomatizzazione, decidibilita' ed eseguibilita'.
Partecipanti al progetto
Simonetta Balsamo, Angelo Montanari, Maurizio Pighin, Giorgio Brajnik, Massimo Franceschet
Dipartimento di Matematica e Informatica, Università di Udine